Alle falde del Monte Subasio, allungata su una collina che va incontro alla luce del giorno e agli ultimi raggi del sole che tramonta, Assisi è uno scrigno che attentamente protegge le sue memorie.
Da qualsiasi parte si arrivi, lo sguardo si posa sull'imponente costruzione della Basilica, eretta per accogliere le spoglie di San Francesco; poi scorre sulle altre chiese con gli alti campanili, le case colorate del rosa della pietra, serrate nelle trecentesche mura.
La Rocca continua a vegliare sulla città dall'alto, e il tempo non ha quasi per nulla cambiato i sentieri che conducono al quieto Convento di S. Damiano, che ospitò anche S. Chiara, e all'Eremo delle Carceri, protetto da lecci secolari.
Da sempre Assisi rappresenta il "cuore mistico" dell'Umbria e attira turisti provenienti da ogni continente, ammirati dalle straordinarie opere d'arte e commossi dalla figura di un uomo che predicò la pace e che è oggi divenuto simbolo spirituale nazionale.